Con la presente circolare, La informiamo circa la tassazione dei “non residenti” in Spagna.
Nel caso in cui il contribuente non risieda in Spagna ma possieda un immobile nel territorio sapagnolo, per tale immobile dovrà provvedere a pagare la tassa sul reddito dei non residenti, l’IBI (l’imposta sui beni immobili) e l’imposta patrimoniale.
1) TASSE SUL REDDITO DEI NON RESIDENTI:
A) IMMOBILI IN LOCAZIONE:
Quando un non residente è propietario di un immobile in locazione, dovrà dichiarare l’importo totale percepito senza poter usufruire di nessuna detrazione.
Nonostante ciò, nel caso in cui si tratti di un contribuente residente in un altro stato membro della UE, o in Norvegia o Islanda, in relazione ai redditi ottenuti dal 1º gennaio 2015 va tenuto presente quanto segue:
– Le persone fisiche, per determinare la base imponibile, potranno detrarre le spese considerate deducibili in base alla legge in materia di imposta sui redditi delle persone fisiche (assicurazioni, spese di manutenzione, interessi, ecc.), purchè tali spese siano debitamente dimostrate.
– Le persone giuridiche potranno detrarre le spese considerate deducibili in base alla Legge in materia di imposta sulle società, purchè tali spese siano debitamente dimostrate.
Tassazione:
Anno di riferimento |
2015 |
2016 |
Aliquote fiscali |
Contribuenti della UE, Islanda e Norvegia: 20%Resto: 24% | Contribuenti della UE, Islanda e Norvegia: 19%Resto: 24% |
(*) Nel biennio 2012-2014 era del 24,75%
Documento: “Modelo 210” (il termine per la presentazione di tale documento dipende dall’importo da versare a titolo di imposta).
B) IMMOBILI URBANI NON IN LOCAZIONE:
Quando un immobile è di proprietà di una o più persone fisiche che utilizzano tale immobile per uso proprio, il reddito da dichiararare sarà:
– Con carattere generale: 2% sul Valore Catastale
– Se il valore catastale è stato modificato nel periodo impositivo attuale o nel corso degli ultimi dieci anni: 1,1% sul Valore Catastale
Tassazione:
Anno di riferimento |
2015 |
2016 |
Aliquote fiscali |
Contribuenti della UE, Islanda e Norvegia: 20%Resto: 24% | Contribuenti della UE, Islanda e Norvegia: 19%Resto: 24% |
(*) Nel biennio 2012-2014 era del 24,75%
Documento: “Modelo 210” (potrà essere presentato durante l’intero anno naturale successivo all’anno di riferimento).
C) REDDITO DERIVANTE DALLA VENDITA DI IMMOBILI:
Nel caso in cui un non residente in Spagna venda un immobile nel territorio spagnolo, dovrà pagare le tasse sul reddito dei non residenti (IRNR – Impuesto sobre la Renta de No Residentes).
In generale, il reddito è rappresentato dalla differenza tra i valori di trasmissione e quello di acquisizione.
Base imponibile = Importo d’acquisto (includendo le spese e le tasse di acqusizione) – Valore di trasmissione (meno le spese e le tasse di trasmissione)
Tassazione:
Anno di riferimento |
2015 |
2016 |
Aliquote fiscali |
20% |
19% |
(*) Nel biennio 2012-2014 era del 21%
Documento: “Modelo 210” (potrà essere presentato nei 3 mesi successivi alla fine del termine della presentazione del “Modelo 211).
Nonostante ciò, i cittadini della UE saranno esenti da tale tassa patrimoniale sempre e quando l’inporto ottenuto nella vendita venga reinvestito per l’acquisto di un nuovo immobile.
TRASMISSIONE DI IMMOBILI PER NON RESIDENTI:
Nel caso in cui un non residente venda un immobile, l’acquirente dovrà applicare una ritenuta del 3% sul prezzo concordato.
Dovrà presentare il “Modelo 211” entro un mese dalla data della vendita*.
La suddetta ritenuta sarà considerato come un pagamento anticipato che verrà dedotto dalla relativa dichiarazione dei redditi.
*ATTENZIONE: è l’acquirente che ha l’obbligo della ritenuta e della presentazione presso l’organo competente, attraverso il “Modelo 211”.
D) IMPOSTA SPECIALE SUI SOGGETTI NON RESIDENTI PROPRIETARI DI BENI IMMOBILI:
Corrisponde ad un’imposta che si liquida attraverso il “modelo 213”, annualmente, rispetto alla titolarità di beni immobili presenti nel territorio spagnolo, al 31/12 di ogni anno e che corrisponde a entità o a persone giuridiche.
Dal 2013, sono soggette a tale imposta speciale i soggetti residenti in un paese considerato paradiso fiscale, che possiedono un immobile in Spagna.
– Base Imponibile: Valore catastale dell’immobile
– Aliquota: 3%
– Documento: Modelo 213 (annuale)
2) IMPOSTA SUI BENI IMMOBILI (IBI):
I proprietari di beni immobili ubicati nel territorio spagnolo, devono pagare tale tassa al Comune di appartenenza.
Tutti i beni immobili sono inclusi in un censo e possiedono un valore (valore catastale). A tale valore, si applica un tipo di imposta, stabilito dal Comune, ottenendo l’importo da pagare.
Si potrà effettuare tale pagamento durante i mesi di settembre, ottobre e novembre di ogni anno.
3) IMPOSTA PATRIMONIALE:
Coloro che non risiedono in Spagna ma possiedono beni situati in territorio spagnolo, dovranno pagare l’imposta patrimoniale.
Il contribuente con una dichiarazione dei redditi positiva dovrà presentare la relativa dichiarazione. Il contribuente con una dichiarazione negativa dovrà presentare la relativa dichiarazione, solo quando il valore dell’attivo superi i €2.000.000.